Cerimonia di consegna della bandiera di combattimento alla fregata Luigi Rizzo

Si è svolta oggi 8 ottobre 2018 la cerimonia di consegna della bandiera di combattimento alla fregata Luigi Rizzo, da alcuni giorni ormeggiata presso il molo Foraneo, proprio di fronte al Liceo Artistico Guttuso.
Una delegazione dell’Istituto, rappresentata dalle classi VB e VC, accompagnate dalle docenti Capilli Flavia, Celi Maria Grazia, Merlino Giuseppa e Monaco Silvana, ha partecipato con entusiasmo alla manifestazione.
Alla cerimonia era presente il sottosegretario alla difesa Raffaele Volpi.
In prima fila la contessa Maria Guglielmina Rizzo Bonaccorsi, figlia dell’Ammiraglio milazzese.
Dopo i discorsi dell’Ammiraglio Girardelli e del sottosegretario Volpi, il sindaco di Milazzo Giovanni Formica ha consegnato la bandiera al Comandante dell’Unità Capitano di Fregata Vincenzo Pullez.
Proprio oggi ricorre l’anniversario della nascita di Luigi Rizzo, autore dell’eroica impresa di Premuda del 10 giugno 1918, in cui Luigi Rizzo al comando di due navi armate di siluri, sferrò un attacco lungo la costa dalmata in Mare Adriatico per bloccare la flotta austro-ungarica. Nonostante la disparità delle forze messe in campo, Luigi Rizzo affondò la corazzata Santo Stefano e contribuì così al successo sul mare e su terra, della Prima Guerra Mondiale.
La bandiera di combattimento accompagna la nave in tutta la sua vita operativa, sia in pace che in guerra. La consegna viene celebrata con una tradizionale cerimonia che sancisce l’inizio della vita operativa del mezzo navale. L’impiego di questa bandiera nell’occorrenza della battaglia ha un’origine antica: le navi delle Repubbliche Marinare di Genova e Venezia avevano a bordo un vessillo destinato al solo tempo dello scontro navale in quanto più vivida nei colori nazionali rispetto a quella naturalmente consunta dalle lunghe navigazioni. Secondo la tradizione di origine risorgimentale, la bandiera di combattimento viene donata alle navi militari da comitati, cittadini, rappresentanze di città provincie o regioni legate in qualche maniera al nome della nave. Il giorno della cerimonia viene portata a bordo dal più giovane ufficiale dell’equipaggio ed issata. Alla fine della cerimonia viene ammainata, riposta nel suo cofano e custodita presso l’alloggio del Comandante, e verrà alzata e messa a segno solo nell’imminenza della battaglia.
Dopo la consegna delle bandiera, son stati sparati 21 colpi di cannone a salve, in segno di saluto; giochi d’acqua ad opera dei rimorchiatori portuali e l’intervento di due paracadutisti con la bandiera tricolore hanno fatto da cornice alla meravigliosa quanto suggestiva mattinata.
Nell’immagine in primo piano,
le classi VB e VC con il contrammiraglio milazzese Santo Giacomo Legrottaglie